Com’è fatta una buona password?
- deve essere abbastanza lunga (almeno 8 caratteri);
- deve contenere caratteri di almeno 3 diverse tipologie, da scegliere tra le 4 seguenti: lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri, caratteri speciali (punti, trattino, underscore, ecc.);
- non dovrebbe contenere riferimenti personali facili da indovinare (nome, cognome, data di nascita, ecc.);
- andrebbe periodicamente cambiata, almeno per i profili più importanti o quelli che usi più spesso (e-mail, e-banking, social network, ecc.).
Utilizza password diverse per account diversi (email, social network, ecc.)
In caso di «furto» di una password eviterai così il rischio che anche gli altri profili che ti appartengono possano essere violati.
Conserva con cura le password
- Non conservare mai le password su biglietti che poi tieni nel portafoglio o indosso, oppure in file non protetti su pc, smartphone o tablet.
- Evita di condividere le password via e-mail, sms, social network, instant messaging, ecc.. Anche se le comunichi a persone conosciute, le credenziali potrebbero essere diffuse involontariamente a terzi o «rubate» da pirati informatici.
- Se usi pc, smartphone e altri device che non ti appartengono, evita che possano conservare in memoria le password da te utilizzate.
Usa un software per la “gestione delle password”
Si tratta di programmi specializzati che generano password sicure e consentono di appuntare sul pc tutte le password salvandole in un database cifrato sicuro. Ce ne sono di vario tipo, gratuiti o a pagamento.